Filamenti per ambienti chiusi
Buongiorno,
ho da poco acquistato la MK3S che sta lavorando egregiamente con la PLA che accompagnava la stampante.
Dovendo lavorare in ambienti chiusi (casa) e non possedendo una enclosure desideravo provare altri materiali un po' più elastici (cover telefonini) e lucidi tipo bronzo o alluminio (vasi) e che necessitano di minima finitura (magari distribuiti dalla Prusa).
E' possibile avere qualche suggerimento?
Grazie
RE: Filamenti per ambienti chiusi
per quanto riguarda i materiali in generale, ne esistono veramente di ogni tipo. però sappi che con i materiali "compositi" (tipo bronzo-alluminio-rame-fosforescente) è necessario utilizzare un ugello in acciaio indurito perché quelli sono filamenti molto abrasivi e consumerebbero in poco tempo l'ugello standard in ottone.
quelli flessibili invece non sono abrasivi, ma sono più complicati da stampare (essendo "molle" la stringa di filamento , bisogna rallentare la velocità di stampa e estrusione, altrimenti si aggroviglierà di sicuro)
per quanto riguarda Prusa (Prusament), al momento non produce compositi o flessibili, ma li vende di terze parti https://shop.prusa3d.com/it/29-special
ma se dai un'occhiata su amazon hai l'imbarazzo della scelta!! 😀
I'm not an expert. Ma parlo anche italiano 😉
RE: Filamenti per ambienti chiusi
@antonio-g4
Grazie per la rapida risposta.
In effetti mi farebbe piacere sapere se, tra quelli speciali c'è qualche prodotto che può essere stampato senza la necessita di una enclosure e che abbiano maggiore elasticità della PLA. Ad esempio tra i prodotti special prusa c'è il tipo XT, CPE, PC Blend, ed altri ma non è specificato, ripeto, se sono idonei alla stampa in casa o il grado di elasticità o se hanno finitura liscia.
Grazie ancora, Roberto
RE: Filamenti per ambienti chiusi
In generale, ogni materiale ha i suoi pregi e i suoi difetti. dipende da qual è il tuo scopo.
se devi stampare degli oggetti "da mostra" o comunque che non verranno sottoposti a forti stress meccanici, il PLA va bene.
Il petg è parecchio più resistente del PLA e resiste meglio al calore. ha anche un certo grado di elasticità meccanica, ma dipende sempre da come stampi l'oggetto.
ABS e ASA sono più robusti, ma un po' più complicati (potrebbe essere necessaria un'enclosure).
PC Blend, è policarbonato, molto resistente agli impatti, ma abbastanza difficile da stampare, se sei alle prime armi meglio di no 😉
prova a dare un'occhiata qui https://help.prusa3d.com/it/category/guida-ai-materiali_708
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RE: Filamenti per ambienti chiusi
Grazie, preziosissimo
RE: Filamenti per ambienti chiusi
Scasa ancora una domanda, se acquisto un ugello in acciaio rinforzato devo sostituirlo nella MK3s ogni volta che cambio tipo di filamento o posso lasciarlo per tutti i tipi di filamento? Grazie
RE: Filamenti per ambienti chiusi
@robertodecaro
no, una volta messo lo puoi usare sempre con tutti i filamenti.
l'unica differenza, che io sappia, è che dovrai solo regolare le temperature (alzarle un po') perché l'ugello in acciaio indurito ha una conducibilità termica più bassa rispetto all'ottone.
P.s. con filamenti "in legno" va bene quello in ottone, ma è consigliato un ugello più largo (da 0.6mm in su) perché potrebbe otturarsi più facilmente.
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RE: Filamenti per ambienti chiusi
Grazie ancora.